Budapest - Itinerario (4 giorni)


L'itinerario che riportiamo di seguito è quello seguito da noi nei quattro giorni di permanenza nella capitale ungherese. Vuole essere un piccolo punto di riferimento per chi, come noi, ha piacere a pianificare tutto ancora prima di partire.



Il 24/02/2012, dopo essere partiti da Milano, atterriamo a Budapest all'aeroporto Ferihegy T2 (unico aeroporto della città). Il clima era ottimo: circa 6°C e qualche nuvola sparsa qua e là.
Prima di uscire dall'aeroporto, a sinistra dal ritiro bagagli, abbiamo acquistato la Budapest Card (clicca qui per info) e abbiamo prenotato il servizio Minibus che, con c.a. 13,00€ a testa, ci ha lasciato davanti l'albergo (Hotel Boutique Bristol) ed è venuto a riprenderci, alle quattro del mattino, il giorno della partenza.


I GIORNO

Dopo un'oretta di pausa in albergo, dovuta alle docce e alla sistemazione in camera, abbiamo deciso di farci un'idea delle distanze e un giro molto leggero della città.



Usciti dall'albergo, abbiamo camminato per tutto Rakoczi Ut fino al ponte Erzsebet. Da lì, ci siamo diretti, via lungo Danubio, al Ponte delle Catene (Szechenyi Lanchid) che è a dir poco fantastico, con questi due leoni per ogni entrata a proteggerlo.  

Lasciandoci alle spalle il Ponte della Catene, ci siamo diretti verso la Basilica di Santo Stefano per ammirarla da fuori. Qualche foto qua e là e ci siamo diretti a pranzare verso Vaci Utca. Piccola accortezza: se siete ragazzi (solo uomini intendo), attenzione a questa via durante le ore notturne. E' possibile che veniate fermati da bellissime ragazze che, dopo aver attaccato bottone, vi chiederanno di andare a bere qualcosa in un posto che conoscono loro. Non fate i soliti italiani piacioni! Sono donne pagate dal locale che vi presenteranno, a fine serata, conti salitissimi...ovunque su internet potete trovare storie del genere finite per niente bene. Mi raccomando.

Comunque, a Vaci Utca ci siamo fermati ad un piccolo locale, l' Europa Cafè (Budapest, Pesti Barnabás utca 1, Magyarország), davvero molto piccolo, dove una signorina fuori, molto gentilmente, ci ha elencato tutti i prezzi del menu parlando in italiano! Abbiamo pagato circa 23,00€ in due persone (5.800ft), magari un pò "caro" per i canoni della città, e ci hanno servito: birra, acqua, gulash, maiale, pollo alla paprika, peperonata, patate al forno e, per finire, anche il gelato.

Dopo una mangiata del genere, e dopo un altro giro per digerire, siamo andati in albergo per crollare definitivamente.



II GIORNO

Sveglia alle 7.00 a.m. e supercolazione continentale in albergo. Pensate che noi non pranzavamo, a parte qualche stuzzicheria presa per strada. Trovatevi un albergo con colazione continentale inclusa nel prezzo per risparmiare e, soprattutto, per avere l'energia che vi serve.

La nostra prima tappa del nostro "primo" giorno a Budapest è Piazza degli Eroi (metro gialla - fermata Hosok Tere). La piazza è immensa e bellissima. Fermata obbligatoria dei turisti. Evitiamo tutti i cenni storici per evitare di annoiarvi.

Dopo le foto di rito, ci siamo diretti verso il Castello Vajdahunyad: un castello che sembra uscito dalle fiabe. Dentro il piazzale del castello potete ammirare altri edifici e, soprattutto, potete prendere un paio di focacce e una bottiglietta d'acqua che vi terranno compagnia per il resto della giornata fino a cena.

Dopo aver visitato il castello, ci siamo diretti verso lo Zoo. L'ingresso, a noi possessori della Budapest Card è stato gratuito, solitamente costa 2.100ft ed è aperto dalle 9:00 alle 16:00. Personalmente, non mi è piaciuto. Gli animali sono tenuti in condizioni a dir poco pessime. Sono sofferenti, sporchi e tenuti in spazi ridottissimi. Se avete a cuore gli animali non andateci, ci soffrirete e basta. Gli unici che sembrano felici sono le foche e i pinguini.

Finito con lo zoo ci siamo diretti in albergo per darci una rinfrescata.

Alle 16:30 avevamo prenotato una visita al Parlamento (clicca qui per info sulla prenotazione della visita guidata) e ci siamo diretti verso l'ingresso numero Dieci. Una guardia ci ha indicato il cartello "Biglietti Esauriti" ma, dopo averle mostrato la prenotazione, ci ha fatto entrare sorridendoci sotto gli occhi dei nostri compaesani che esordivano con frasi del tipo: "i soliti raccomandati!"

La visita è durata circa 50 minuti ed è stata fantastica.

All'uscita dal Parlamento abbiamo aspettato che facesse buio per goderci le luci della città e, dopo una miriade di foto sul lungo Danubio, ci siamo incamminati verso Corso Andrassy (corso principale con un sacco di locali e perfino una riproduzione del Moulin Rouge). 

Da V.le Andrassy siamo andati a cenare al Sir Lancelot: un ristorante a carattere medievale, circa 18,00€ a persona (i prezzi sono sopra la media ma ne vale veramente la pena), dove verrete coccolati da cameriere con scollature mozzafiato, giocolieri, ballerine del ventre, spadaccini e mangiafuoco. E dove, soprattutto, sarete costretti a mangiare queste megaporzioni di carne (davvero infinite) con le mani, visto che vi forniranno solo un coltello ed un cucchiaio!
A fine serata, con la pancia piena e mezzi ubriachi, siamo ritornati in albergo.



III GIORNO

Anche oggi sveglia presto e supercolazione. Destinazione di oggi: Buda. La zona di Buda è bellissima. Sembra di ritornare al tempo di cavalieri e dame. Una volta entrati nella zona del castello è tutto molto particolare e caratteristico.

Ammirerete la Chiesa di Mattia e il Bastione dei Pescatori (che sembra antico ma in realtà è stato creato nel 1889 come la Torre Eiffel). La Chiesa è imponente, consigliamo di visitarla da dentro anche se ci sarà una miriade di coda a causa dell'alto numero di turisti. 

Per quanto riguarda il Bastione, bhè, vi divertirete a fare foto da ogni angolo visto che potrete godere in un panorama spettacolare che affaccia sul Parlamento.

Attenzione a non acquistare bottiglie d'acqua in questa zona: ci sono i prezzi alle stelle.

Dopo aver passato quasi mezza giornata nella zona del castello e dopo aver usato la Funicolare per scendere (3.000ft il biglietto se non ricordiamo male), ci siamo diretti verso la Citadella.

Ora, c'è una piccola premessa da fare: armatevi di pazienza e di fiato perchè, per raggiungere il punto più alto di Budapest, dovrete affrontare una quantità abnorme di scalini. Ci metterete una bella mezz'oretta senza pause! Il panorama da lì, però, vi ripagherà di tutta la fatica spesa e, se ci siete andati di inverno come noi, potete rifocillarvi con del buon vino cotto in cima.

Non contenti delle energie consumate, ci siamo diretti (usando i mezzi pubblici) al Ponte della Catene e, dopo averlo attraversato, abbiamo fatto sosta al Danesi Cafè (Budapest, Pesti Barnabás utca 1, Magyarország) per un cappuccino e un caffè italiano finalmente un caffè con la C maiusciola!

Prima di cenare in qualche pub, abbiamo anche fatto la crociera serale sul Danubio...e dovete farla, specialmente se siete in coppia. Da segnalare che, tranne alla funicolare, dovunque si hanno sconti o con la tessera studenti della vostra università o con la Budapest Card.

Rientro in albergo



IV GIORNO

Il quarto e ultimo giorno lo abbiamo dedicato alle cose che non abbiamo visto: abbiamo visitato la Sinagoga (che è la più grande d'Europa), l'interno della Basilica di S.Stefano, la Stazione, il Museo del Terrore e le Terme

Un giro molto "veloce" rispetto ai precedenti.

Per concludere in bellezza, abbiamo mangiato al Trofea Grill, dove con 9,00€ a testa ci siamo potuti servire da un buffet con una miriade di piatti e, soprattutto, anche tutte le bevande incluse nel prezzo (vino, acqua, champagne..."

Anche qui ubriachi e con la pancia piena, abbiamo dato un ultimo saluto alla città con un romantico giro sul lungo Danubio.